Dal 1° Luglio 2025 Arriva lo “Scontrino dell’Energia” e Molta Più Trasparenza per Luce e Gas
Le bollette di luce e gas sono spesso percepite come veri e propri mostri incomprensibili, pieni di voci e sigle che rendono difficile capire quanto si sta pagando e, soprattutto, perché. Quante volte vi siete trovati a fissare quella pagina, cercando di decifrare ogni riga senza successo? Ebbene, abbiamo una buona notizia: tutto questo sta per cambiare! Dal 1° luglio 2025, infatti, grazie all’iniziativa di ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), le bollette diventeranno più semplici e le offerte del mercato libero molto più trasparenti. Si prepara una vera e propria rivoluzione che porterà alla nascita dello “scontrino dell’energia” e a una chiarezza senza precedenti. Ma vediamo nel dettaglio cosa cambierà e come questo vi aiuterà a gestire al meglio i vostri consumi energia.
Lo “Scontrino del’Energia”: La Nuova Bolletta
Immaginate di andare al supermercato: alla cassa ricevete uno scontrino chiaro, con il totale da pagare, gli articoli acquistati e i relativi prezzi. L’;idea alla base del nuovo “scontrino dell’energia”; è proprio questa: trasformare la complessa bolletta in un documento sintetico e intuitivo, facile da leggere a colpo d’occhio.
La pagina principale di questa nuova bolletta sarà un riepilogo essenziale, pensato per darvi subito le informazioni più importanti. Cosa troverete in evidenza?
● L’importo totale da pagare: La cifra finale, quella che conta di più, sarà ben visibile eimpossibile da ignorare.
● Il consumo del periodo: Sia per la luce (espressa in kWh) che per il gas (in Smc), avrete subito chiaro quanto avete consumato in quel determinato periodo. Questo vi aiuterà a monitorare i vostri consumi energetici e, magari, a individuare abitudini che potete migliorare per risparmiare.
● La data di scadenza: Niente più ricerche affannose, la data entro cui effettuare il pagamento sarà in primo piano.
● Informazioni chiave sull’offerta attiva: Saprete subito che tipo di prezzo statepagando (fisso per un certo periodo, variabile e legato all’;andamento del mercato, ecc.)e le caratteristiche principali della vostra offerta luce gas.
● Breve riepilogo delle principali voci di costo: Verranno indicate in modo chiaro esemplice le macrocategorie di spesa: la materia prima (energia o gas), il trasporto e lagestione del contatore, e gli oneri di sistema (le tasse e gli altri costi fissi).
L’obiettivo è rendere la lettura della bolletta immediata e comprensibile anche per chi non è un esperto del settore energetico. Non temete però: per chi desidera approfondire ogni singola voce di costo, sarà comunque disponibile una sezione di dettaglio. Questa potrà trovarsi sul retro della bolletta cartacea, in un PDF scaricabile online o direttamente nell’area clienti del vostro fornitore. L’ importante è che la prima pagina vi dia tutte le informazioni essenziali per capire subito quanto e perché state pagando. Questo renderà anche più semplice il confronto tra le diverse offerte luce gas e la comprensione della vostra attuale bolletta luce e bolletta gas.
Queste novità, che fanno parte del più ampio pacchetto di riforme introdotte da ARERA, sonodelineate in provvedimenti specifici, come la delibera 674/2023/R/com, che mira proprio asemplificare la bollettazione e a rendere il servizio più vicino alle esigenze del consumatore.
Nuove Regole per le Offerte e il “Box Offerta”
Il processo di semplificazione non si limita alla bolletta, ma si estende anche al modo in cui i fornitori presentano le loro offerte luce gas sul mercato libero. ARERA ha lavorato per introdurre regole chiare che rendano più facile per i consumatori confrontare le diverse proposte e scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.
Una delle novità più importanti è il Codice Identificativo Unico dell’Offerta (CIUO). Immaginate questo codice come una sorta di “carta d’identità” di ogni offerta. A cosa serve? Semplice: a garantire la tracciabilità e la confrontabilità. Ogni offerta avrà un suo CIUO univoco, che permetterà di identificare senza ambiguità. Questo renderà molto più difficile per i fornitori proporre condizioni poco chiare o ingannevoli.
Inoltre, i fornitori avranno l’obbligo di presentare le offerte attraverso schede di sintesi e documenti dettagliati standardizzati. Questo significa che, indipendentemente dal fornitore, le informazioni cruciali (come il prezzo, le condizioni contrattuali, la durata dell’offerta, eventuali sconti e penali) saranno sempre presentate nello stesso formato. Addio a tabelle complesse e scritte in piccolo: tutto sarà più leggibile e confrontabile.
Ma c’è di più: il “Box Offerta” in bolletta. Questo sarà un riquadro specifico, ben visibile sulla vostra bolletta luce e bolletta gas, che avrà un ruolo fondamentale: confermare le condizioni contrattuali che avete sottoscritto. In pratica, sarà una sorta di promemoria delle condizioni della vostra offerta attiva. Vi aiuterà a verificare la correttezza della fatturazione e a controllare che quanto pagate corrisponda a quanto pattuito.
Cosa conterrà tipicamente il “Box Offerta”?
● Il tipo di prezzo (fisso o variabile).
● La validità dell’offerta.
● Eventuali sconti applicati e la loro durata.
● Il nome dell’offerta e, naturalmente, il suo CIUO.
Queste novità, che entreranno in vigore con il 1° luglio 2025, sono pensate per dare al consumatore un controllo maggiore e una maggiore sicurezza nel passaggio al mercato libero e nella gestione delle proprie utenze. La trasparenza sarà la parola d’ordine, e il confronto tra le diverse offerte luce gas diventerà un gioco da ragazzi. Tali disposizioni sono state stabilite, tra le altre, dalla delibera 386/2023/R/com e dalle successive integrazioni, che definiscono le nuove regole per la commercializzazione delle offerte nel mercato libero, con un focus specifico sulla chiarezza e la comparabilità.
Utenze Domestiche vs. Altri Usi: Le Differenze
È fondamentale fare una distinzione tra le utenze domestiche e quelle definite “altri usi”o “non domestiche”, poiché le regole e le tariffe applicate possono variare significativamente.
Le utenze domestiche si riferiscono a tutte le forniture di energia elettrica e gas destinate ad abitazioni. All’interno di questa categoria, esiste un’;ulteriore suddivisione tra:
● Utenze domestiche residenti: Sono quelle relative all’abitazione in cui si ha la residenza anagrafica. Generalmente godono di condizioni tariffarie più vantaggiose per quanto riguarda gli oneri di sistema e alcune imposte, proprio per il fatto di essere la dimora abituale. Ad esempio, il Canone RAI è dovuto solo per l’utenza domestica residente.
● Utenze domestiche non residenti: Riguardano le cosiddette "seconde case" o immobili non adibiti a residenza principale. Per queste utenze, gli oneri di sistema e altre quote fisse possono avere un’incidenza maggiore, rendendo la bolletta proporzionalmente più cara a parità di consumi rispetto a un’utenza residente.
Le utenze non domestiche (o “altri usi”), invece, comprendono tutte le forniture di energia elettrica e gas destinate ad attività commerciali, industriali, artigianali, agricole, uffici, associazioni e, in generale, qualsiasi uso che non sia residenziale. Per queste utenze, la struttura tariffaria è completamente diversa e non prevede le distinzioni tra residente e non residente. Le voci di costo, gli oneri di sistema e le imposte sono calcolati in base a parametri specifici legati al tipo di attività e ai livelli di consumo.
Le novità introdotte da ARERA, con lo”scontrino dell’energia” e la maggiore trasparenza delle offerte, riguardano primariamente, ma non esclusivamente, le utenze domestiche. L’obiettivo principale è infatti semplificare la vita del cittadino consumatore. Tuttavia, i principi di chiarezza e confrontabilità che stanno alla base di queste riforme avranno un impatto positivo sull’intero mercato, portando benefici anche per le utenze non domestiche, che vedranno comunque una maggiore standardizzazione e comprensibilità delle proposte contrattuali. Le delibere ARERA spesso distinguono esplicitamente tra ambito domestico e non domestico, prevedendo a volte percorsi e tempistiche differenziate per l’applicazione delle nuove regole.
Cosa Cambia e Cosa Fare Ora (e dopo il 1° Luglio 2025)
È chiaro che i cambiamenti in arrivo sono un'ottima notizia per tutti i consumatori italiani. L’;obiettivo è semplificare la vita, eliminando la frustrazione legata alla comprensione delle bollette e delle offerte
Il 1° luglio 2025 segna una svolta epocale per le bollette di luce e gas in Italia. Addio alla complessità, benvenuta chiarezza e trasparenza! Con lo “scontrino dell’energia” e le nuove regole per le offerte luce gas, avrete finalmente il pieno controllo delle vostre spese e dei vostri consumi energia. È un passo avanti fondamentale verso un mercato energetico più equo e comprensibile per tutti, sia per le utenze domestiche che, indirettamente, per quelle non domestiche.
Il Ruolo del CGA
Non cambia il lavoro del Consorzio Gruppo Acquisti, nella valutazione ed il monitoraggio delle offerte sul mercato libero. L’analisi che il Consorzio esegue giornalmente sulle bollette, seppur aiutati da una maggior trasparenza, continua con lo stesso livello di approfondimento, analizzando i profili specifici dei consumi di ogni consorziato abbinandolo all’andamento del mercato.
Analisi, studio del mercato, supporto tecnico/amministrativo, gestione scadenze contrattuali e verifiche dell’andamento della fornitura continueranno ad essere svolte con lo stesso livello di approfondimento sviluppato fino ad oggi e supportato da un nuovo layout grafico che l’Autorità ci mette a disposizione dal 1 Luglio 2025. Questo tipo di attività è sempre stato svolto pur non avendo sempre a disposizione tutti i dettagli delle bollette, utilizzando tutti gli strumenti a disposizione per risalire ai singoli dettagli. La trasparenza per CGA non ha una data specifica, ma è presente da sempre.